E' tornato a casa il macbook, pora stella. Si era 'mbriacato con uno sprizz che - diciamolo - era pure buono assai. Solo che evidentemente non regge l'alcol, il catorcetto portatile della mela e cosi' sono saltati disc-drive e tastiera.
La cosa bella e' che stavolta se lo sono tenuti poco (almeno rispetto ai 2 mesi della volta precedente... chiedetemi dell'affidabilita' dei mac), la cosa meno bella e' che hanno montato la tastiera sbagliata.
Chiedetemi della assistenza apple.
Nel mentre e' arrivato il freddo polare (polare... vabbe', io c'ho freddo), senza le dovute assicurazioni di una buona stagione di snow. Sella la tavola e affila le lame, mi hanno detto. La sello pure, la tavola, ma quest'anno mi sa che il fiato faglia quanto la neve. Sai le risate.
Chiedetemi perche' non vado a correre.
E chiedetemi se c'ho voglia di lavorare oggi, potremmo parlarne per ore.
lunedì 24 novembre 2008
Chiedetemi
giovedì 20 novembre 2008
Leave, don't leave me
Piccola riscoperta, molto adatta al mood di oggi. Qualcuno mi ha detto che i gatti ti scelgono, ed e' vero. Anche la musica certe mattine ti sceglie ed ha un modo di venirsene su da sola senza che la cerchi.
Forse metterla qui aiutera' a smettere di vagare e a cominciare a dare un senso alla giornata.
Breathe, breathe in the air.
Don't be afraid to care.
Leave, don't leave me.
Look around and choose your own ground.
Long you live and high you fly
smiles you'll give and tears you'll cry
all you touch and all you see
Is all your life will ever be.
Run, rabbit run.
Dig that hole, forget the sun,
And when at last the work is done
Don't sit down it's time to dig another one.
For long you live and high you fly
But only if you ride the tide
And balanced on the biggest wave
You race towards an early grave.
giovedì 13 novembre 2008
Il caro vecchio telecomando
Interessante questo articolo su Wired.com.
Praticamente uno show (una sit-com) e una chat room che vanno in onda insieme. Durante lo show, i partecipanti alla chat room sparano commenti salaci, battute, si scambiano pareri. Se ti piace il commento di uno, ci clicki sopra e quello prende dei punti.
"Vince" chi alla fine ha piu' punti.
Interessante per almeno un paio di motivi: innanzitutto si tratta, a ben vedere, della versione interattiva (o meglio, piu' interattiva) delle classiche inbox per gli SMS che gia' vanno in onda durante parecchie trasmissioni.
Secondo, la giornalista usa il termine "Social Video Viewing" accostando la cosa ai vari facebook, al solito web 2.0, allo strasolito Social Networking.
Viene da pensare che gia' io non sopporto quelli che parlano al cinema, figurarsi se mi metterei insieme a un gruppo di sfigati che commentano i passaggi di un telefilm o di un film. Roba da distruggere il televisore a telecomandate dopo 5 minuti.
L'intento, e' evidente, e' di riacciuffare quel mondo che sta abbandonando la TV ma che invece si butta su youTube, su Hulu e via dicendo. E riacciuffarli non con la qualita' dei contenuti ma cercando di instaurare una interazione, di sfruttare la solita e oramai palese mania di protagonismo di questa generazione online.
L'idea mi sembra marginale, ma interessante e comunque dimostra come da altre parti del mondo ci si da' da fare. Qui, come al solito, aspetteremo di vedere che cosa tira e lo compreremo/copieremo/trashizzeremo.
E comunque una chat room collegata a uno show televisivo non e' 'sta grande rivoluzione. L'unica cosa notevole e' che la chat va "sopra" il video, e chiaramente stiamo parlando di TV via web e di consumatori troppo evoluti per lo stivale.
Ma mi viene da pensare: se invece una cosa cosi' la si fa durante un Contro Campo qualunque?
Sai che botte...
martedì 4 novembre 2008
Canaglia
E' interessante come in un momento in cui tutto va piu' o meno a rotoli, mi assalga l'effetto nostalgia. Per vie traverse, che poi sono quelle in cui sembro essere piu' efficace, ho ripescato dal pozzo di facebook un altro pezzo d'infanzia. Si, 13-16 credo si possa definire infanzia. O comunque, a me sembra tale, dato che per certi versi mi sembro un'altra persona, anche se poi a guardar bene, non sono proprio cambiato nulla.
Insomma, ho pescato 'ste quattro e piu' persone che rimandano a un tempo che non oserei definire felice, anche se motivi di felicita' ce n'erano. Ma non erano certo legati a queste persone. Se ne avessi incontrate altre, o se avessi saputo come relazionarmi, probabilmente sarebbe stato taaanto meglio, pero' alla fin fine erano le persone che in parte componevano il mio orizzonte.
E da un lato mi piacerebbe riagganciarle, se non altro per far loro vedere cosa sono diventato, che persona sono e quanto se la possono prendere in culo, dall'altro la prospettiva mi inorridisce.
E quindi ogni tanto lurko, ma piu' che altro se capita che fb mi notifica qualche rottura di cazzo, ben deciso a non muovere un'unghia ma un po' incuriosito da cosa potrebbe accadere se uno di loro mi "pescasse".
La notizia, ad ogni modo, e' un'altra: se si affaccia la nostalgia per "i bei tempi andati" vuol dire che il presente e' al momento qualcosa di veramente storto.
PS: goooogle suggerisce codesto quadro, scrivendo nostalgia. Il perche', scopritevelo da soli.